La terapia ormonale sostitutiva in postmenopausa peggiora l’incontinenza urinaria
Lo studio in cieco, randomizzato, The Heart and Estrogen/Progestin Replacemnet Study ha valutato l’effetto della terapia ormonale sostitutiva in 2763 donne in menopausa di età inferiore ad 80 anni, affette da malattia coronarica .
Tra i partecipanti allo studio 1525 donne presentavano anche incontinenza di diversa gravità.
Queste donne sono state assegnate in modo random a ricevere placebo ( 757 donne) o 0,625 mg di estrogeni coniugati e 215 mg di Medrossiprogesterone ( 768 donne).
Il periodo di osservazione è stato di 4,1 anni. L’efficacia della terapia ormonale è stata stabilita per convenzione: il miglioramento consisteva nella riduzione di almeno 2 episodi di incontinenza alla settimana, per inefficacia un aumento o una riduzione di un episodio alla settimana, mentre il peggioramento era un aumento di almeno 2 episodi alla settimana.
L’incontinenza è risultata migliorata nel 26% delle donne assegnate al placebo rispetto al 21% delle donne sottoposte a terapia ormonale sostitutiva. Il 27% del gruppo placebo ha avuto un peggioramento contro il 39% delle trattate (P=0,001).
Gli Autori non raccomandano la terapia ormonale sostitutiva per il trattamento dell’incontinenza.
(Grady D et al, Obstet Gynecol 2001; 97: 116-120)
Indietro
Altri articoli
Aumento del rischio di intervento chirurgico per incontinenza urinaria da stress dopo isterectomia per indicazione benigna
L'isterectomia è una procedura comune utilizzata per trattare diverse condizioni ginecologiche. L’associazione tra isterectomia per indicazione benigna e incontinenza urinaria...
Incontinenza urinaria da urgenza: la Tossina botulinica A superiore alla neuromodulazione
Lo studio ROSETTA ( Refractory Overactive Bladder: Sacral Neuromodulation vs Botulinum Toxin Assessment ) ha mostrato che per le donne...
Sling medio-uretrali con accesso retropubico versus sling medio-uretrali ad accesso transotturatorio nell'incontinenza urinaria da sforzo femminile
Sono state valutate l'efficacia e le complicanze dopo l’uso di sling ( benderelle ) medio-uretrali posizionate per via retropubica e...
Incidenza di complicanze diverse da incontinenza urinaria o disfunzione erettile dopo prostatectomia radicale o radioterapia per il cancro alla prostata
Gli studi sulle complicazioni legate a chirurgia o radioterapia per il carcinoma prostatico si sono focalizzati soprattutto su incontinenza e...
Una percentuale minore di donne soffrono di incontinenza urinaria dopo isterectomia addominale totale che dopo isterectomia addominale subtotale: 5 anni di follow-up
Uno studio ha confrontato i tassi di incontinenza urinaria e di altre complicazioni della isterectomia addominale subtotale ( SAH...
Incontinenza urinaria associata a Risperidone in pazienti con disturbo autistico e con ritardo mentale
Sono stati riportati diversi casi in cui i pazienti con disturbo autistico con ritardo mentale che hanno ricevuto Risperidone (...
Incontinenza urinaria da stress: chirurgia versus fisioterapia
La fisioterapia con coinvolgimento dei muscoli del pavimento pelvico è indicata come trattamento di prima linea per l’incontinenza urinaria da...
OnabotulinumtoxinA è efficace nella incontinenza urinaria dovuta ad attività neurogena del detrusore indipendentemente dal concomitante uso di anticolinergici o dalla eziologia neurologica
E’ stata valutata l'efficacia e la sicurezza di OnabotulinumtoxinA ( Botox ) per il trattamento della iperattività detrusoriale neurogena (...
Nastro vaginale senza tensione rispetto a nastro transotturatorio nelle donne con incontinenza urinaria da sforzo e deficienza sfinterica intrinseca
È stata confrontata l'efficacia del nastro vaginale senza tensione ( TVT ), rispetto al nastro transotturatorio, nel trattamento delle donne...
Terapia anticolinergica versus OnabotulinumtoxinA per la incontinenza urinaria urgente
I farmaci anticolinergici e la OnabotulinumtoxinA ( Tossina botulinica di tipo A; Botox ) sono utilizzati per trattare la incontinenza...